martedì 4 novembre 2008

apnea

Eccomi qui.
Sono le una e tre, mentre inizio a scrivere.
Sono sul divano, con solo la luce della lampada a farmi compagnia, che G. è andata a dormire dopo Grace Anatomy e Nip&Tuc: ha comprato il cavo per l'altra tv, addio studio!
Non mi spiace stare da sola, ma so che è così per via di G. che è nella stanza accanto, e perchè abbiamo passato la serata insieme.
Mi sono accorta che da sola non riesco a stare, ma basta che ci sia una persona in casa e allora sono tranquilla, anche se magari non ci parlo tutto il giorno.
Il cervello fa strani giochi.

E' un pò che non scrivo... è che mi sento sempre poco presente a me stessa: sono incline ad osservare molto le cose e a pensarci su altrettanto, ma tra l'università e il voler stare dietro almeno teoricamente a quello che mi piace, non ho tempo sufficente e sento come se non completassi i miei processi, come quando si aprono tante finestre su mozilla (o quello che è), non si da il tempo di caricare e le si chiude subito, non so se mi spiego.
Questo non rielaborare mi destabilizza e mi lascia in confusione. Mi sento un frappè.
Mi sento un anfibio. Uno un pò sfigato, perchè loro sono naturalmente progettati per stare bene sia in acqua che in aria, a me invece mi pare di non saper nuotare e di stare a malapena in piedi.


6 commenti:

Valberici ha detto...

Ad attività fisica come stai messa?

Secondo me dovresti trovare il tempo per "stancarti" un po' fisicamente.
Magari un'oretta in palestra. ;)


E non preoccuparti di non sapere bene chi sei o cosa fai.
Fin dai tempi antichi conoscere se stessi era ed è un' impresa quasi impossibile.

In conclusione: agisci di più e pensa di meno ;)

リチャ・Licia ha detto...

Vorrei tanto andare in palestra la sera!Ma non trovo nessuno che venga con me, e di andare da sola non è il caso...Ma davvero ne avrei bisogno.

Grazie Val^^ , come sempre mi sei di aiuto!
(arigatou e inchino)

Anonimo ha detto...

Il fatto che ci sia qualcuno in casa ti da sicurezza, è normale. A volte l'essere completamente soli ci fa smarrire..

Anche se, altre volte, occorre un po' di solitudine per ritrovare se stessi.
Accadono tante cose e non hai il tempo per avere qualcosa che davvero desideri? Dovresti riorganizzarti, dunque.. lo studio è importante, ma non è tutto. Servono anche altre cose... il disegno, per esempio, è per te quel che la scrittura è per me. Non dovresti trascurarlo, non puoi farne a meno.

E poi, infine, una cosa te la devo dire... siamo artisti, per noi non è nulla semplice e tendiamo a voler trovare il senso anche in quel che non ne ha, a cercare le risposte laddove non sono state poste domande. Tranquilla, anch'io sono come te.

Un bacio, la tua Thir ;)

リチャ・Licia ha detto...

La disorganizzazione è forse il mio più grande problema.

"Artista" per descrivere me, è davvero troppo!Magari!Ma non è il caso...

Provo provo, giuro che mi impegno a fare di più e seghe mentali meno, ma ci ricado sempre.
Dovrei farmi un tatuaggio, come promemoria, tipo post-it, così magari mi ricordo!(e non scherzo mica!!)

Thir, anche tu, più tranquilla eh!Mi spiacerebbe se ti ammalassi.. e già mi spiace per il tuo stress.
un abbraccio, un bacio e grazie davvero *

cabo00 ha detto...

ah licia..hai bisogno di una vacanza..di un po di relax..di non pensare a niente per qualche giorno..mi sa che ti vengo a prendere e ti porto con me a bordeaux..vedessi che spettacolo!sisi approvo!^^

Anonimo ha detto...

Sera!
Ti parla uno che ha una mancanza cronica di tempo: è la crisi di chi ha tante possibilità/necessità di fare qualcosa e non riesce a combinare niente...
Ma la soluzione c'è, e non sempre è tagliare i rami secchi: concordo con val, qualcosa di fisico per iniziare...e 5 minuti-10 per fare qualcosa che ti piace veramente fare... la fregatura è che non potrai fare più scorpacciate di quello che ti paice, dovrai ridurre le cose a dimensioni più compatte.. ma alla fine l'importante è non scartare mai niente, meglio un anfibio un po' sfigato che un pesce o un uccello ^^

Auguri per tutto!

mechanikwing